Il Movimento Shalom è una ONG

Il Ministero degli Affari Esteri dell’Italia riconosce l’idoneità di ONG al Movimento Shalom. Soddisfazione nel Movimento fondato da don Andrea Cristiani a conferma dello spessore e del ruolo che Shalom ha acquisito nel consesso italiano e internazionale
Movimento Shalom – Porta la data del 10 Maggio 2013 il decreto di riconoscimento pervenutoci dal MAE nel quale si riconosce l’idoneità del Movimento Shalom come Organizzazione non Governativa. Soddisfazione in tutto il Movimento Shalom. Il fondatore, don Andrea Cristiani ha dichiarato:” Questo riconoscimento non è una medaglia in più per il nostro Movimento, ma l’attestazione che l’opera intrapresa ormai 40 anni fa ha assunto una valenza così importante, sia a livello nazionale che internazionale, da poter far parte di questo ristretto gruppo di enti che operano per lo sviluppo e la difesa dei diritti umani in rapporto con lo stato italiano e l’Unione Europea”.
L’attuale presidente di Shalom, Bellarmino Bellucci, ha aggiunto: “ Questo riconoscimento ci fa particolarmente piacere perché apre nuove prospettive di impegno e di lavoro per il nostro Movimento. Ci permette inoltre di portare in questi contesti la creatività, la vitalità e l’entusiasmo tipico della nostra associazione che è e rimane quella che è sempre stata: tanta gente comune di diverse estrazioni sociali che si mettono insieme in forma volontaria per costruire un modo più giusto, avendo come valori cardine quelli della Pace e della Mondialità”.
Essere Ong dunque non toglie niente di ciò che è stato fino ad adesso il Movimento Shalom, anzi apre nuove prospettive di coinvolgimento e di impegno per lo sviluppo di tutti i popoli. Trasparenza, chiarezza, verifica dei risultati sono e saranno sempre il metro di giudizio per giudicare il nostro operato. Così come il nostro principale impegno continuerà ad essere per la formazione dell’uomo, la sua umanizzazione; poiché solo abbattendo i muri del razzismo, dell’egoismo, del profitto  come fine riusciremo a creare un modo un po’ più giusto. Dunque per questo Shalom è e sarà sempre prioritariamente un movimento culturale, che fa formazione dell’uomo e di tutti gli uomini a qualsiasi latitudine, religione, idea politica appartengano. “ Le nostre opere in Italia e nel mondo – continua don Andrea – sono solo dei segni per dimostrare  che solo con un po’ di impegno da parte di gente comune che si mette insieme si può cambiare qualcosa nel segno della giustizia e della pace”.