Prospettive per il Servizio allo Sviluppo Umano Integrale, 50 anni dalla Populorum Progressio (3-4 aprile 2017)

Prospettive per il Servizio allo Sviluppo Umano Integrale, 50 anni dalla Populorum Progressio (3-4 aprile 2017)

Don Andrea Cristiani parteciperà in rappresentanza del Movimento Shalom alla Conferenza Internazionale “Prospettive per il Servizio allo Sviluppo Umano Integrale, 50 anni dalla Populorum Progressio” che si terrà il 3 e 4 aprile presso l’Aula Nuova del Sinodo nella Città del Vaticano .
In modo provvidenziale, la creazione del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale coincide con il 50esimo anniversario dalla pubblicazione della Lettera Enciclica Populorum Progressio (26 marzo 2017) che, sviluppando la visione cristiana della persona umana, ha dato corpo alla nozione di sviluppo umano integrale, e ha visto, altresì, nello sviluppo il nuovo nome della pace. Tale visione di sviluppo, presente in forma embrionale nella Populorum Progressio, si è poi sviluppata nel Magistero degli ultimi 50 anni e, in particolar modo, con le encicliche sociali dei Pontefici.
Con la Conferenza Internazionale “Prospettive per il Servizio allo Sviluppo Umano Integrale, 50 anni dalla Populorum Progressio” il nuovo Dicastero desidera far conoscere la missione della Chiesa nel servizio alle persone più vulnerabili.
Nella sessione inaugurale, la Conferenza intende riflettere sul cammino svolto in questi anni e approfondire la visione cristiana della persona umana. Verranno, inoltre, presentate le politiche dello sviluppo nella prospettiva della comunità internazionale.
Le sessioni successive della Conferenza si concentreranno sugli ambiti di azione del nuovo Dicastero riconducibili ad una triplice polarità: anima/corpo, uomo/donna, individuo/società. All’interno di queste dimensioni verranno affrontate, nel segno della testimonianza della carità e dell’evangelizzazione del sociale, le sfide contemporanee allo sviluppo umano integrale. Si avrà cura di non trascurare la prospettiva regionale sulle sfide alla dignità dell’uomo che, pur avendo un carattere globale, mantengono sfumature che variano nei diversi contesti geografici, religiosi e culturali. Si cercherà, inoltre, di dare voce a persone che con la loro testimonianza hanno risposto alle problematiche più urgenti al fine di proteggere e servire la dignità della persona umana.