Progetto Jatropha (Burkina Faso)

Progetto Jatropha (Burkina Faso)

Scopi dell’iniziativa di sviluppo locale

Contrastare il fenomeno dell’inurbamento attraverso la produzione di biodiesel dalla Jatropha, un arbusto molto rustico che produce bacche ricche di olio combustibile, che i contadini coltivano in aggiunta e non in alternativa al miglio e al mais; gli scarti di lavorazione sono riciclati per fertilizzare la terra e ottenere altri prodotti. il Movimento Shalom opera in collaborazione a Caritas Burkina, per realizzare pozzi nei villaggi.

L’impresa etica

Riuscire a trasformare l’interesse verso la terra e il business agricolo in un’opportunità per migliorare la vita nelle aree rurali africane può sembrare utopistico, ma esistono esempi di come la collaborazione tra governi, grandi aziende e piccoli coltivatori possa contribuire allo sviluppo di intere comunità.

Il rapporto con gli agricoltori

Il personale locale del Movimento Shalom sensibilizza e realizza iniziative sociali per gli agricoltori della zona (alfabetizzazione, microcredito, pozzi). Un’impresa burkinabé controllata, acquista i semi di Jatropha dagli agricoltori a un prezzo prefissato; fornisce servizi, sementi, fertilizzanti e assistenza agronomica.

Fonti finanziarie

Da parte di Aria Pulita s.r.l. che è rivolta ai supporter privati vicini al Movimento Shalom (20-25 persone con quote di almeno € 2.500). Avranno un ritorno in immagine ed economico non garantito, nell’ordine del 3-4% annuo dall’entrata a regime della produzione.
Donazioni private fiscalmente deducibili, a sostegno dell’iniziativa.
Contributi raccolti dal Movimento Shalom tramite i canali istituzionali (fondazioni, bandi internazionali e simili).
Contributo di un partner industriale di riferimento, che avrà un ampio ritorno in immagine.
Finanziamento bancario di conduzione in loco.

Abbiamo la possibilità di partecipare alla grande partita dell’Energia rinnovabile ottenendo il risultato più equo possibile e cioè che le popolazioni rurali sviluppino l’Africa.

Responsabile del progetto:

Stefano Piemontese

Risorse umane:

Collaboratori: n 6 in loco, n 2 in Italia

Volontari: n 2 in Italia

RISULTATI

  • 300 famiglie di agricoltori associate
  • 480.000 piante di jatropha consegnate
  • 550 ettari di piantagioni realizzati
  • 1 oleificio da 400 kg/ora di seme in costruzione