L’assordante silenzio

L’assordante silenzio

Fossero stragi di gatti, di cani, di conigli, di agnelli “il mondo” insorgerebbe, trattandosi di cristiani “ci si volta dall’altra parte” (Papa Francesco). La potente macchina mediatica di fronte a questa perdurante “pulizia religiosa” è molto cauta e distratta.
Paura, interessi e l’ultima ideologia laicista e anticristiana, figlia primogenita del nichilismo fondamentalista, sono i veri motivi di questo vergognoso oscurantismo. L’avversione, la paura e gli interessi accecano e annullano i valori fondamentali della persona umana. Tanta ferocia guardata con indifferenza smentisce i grandi proclami dei diritti umani esaltati dall’occidente. La Comunità Internazionale “muta e inerte” (Papa Francesco), mostra la sua debolezza morale ed afferma ancora una volta il primato degli affari.
Le agenzie educative occupate dal “gender”,bandiera della nuova religione atea, e pilotate da correnti politiche che hanno smarrito ideali e valori, coltivano gli egoismi individuali contrabbandandoli per conquiste di civiltà. Rendono gli uomini schiavi degli istinti e li chiamano liberi. La nuova religione ha un idolo il cui nome è Il Nulla, non ha una morale, perché è al di là del bene e del male. Il suo nemico è Dio ed il suo nome, la sua parola ed i suoi simboli debbono essere radiati dai luoghi pubblici e dalle scuole. Il nuovo MOLOC (il nulla) ha i suoi pontefici, i suoi riti ed i suoi pulpiti. Come tutte le passate ideologie promette “il paradiso” ma trascina nell’inferno dell’infelicità e dell’odio. Predica che tutte le religioni sono uguali, nocive e false, dimenticando come la religione sia una questione, di valori, di storia, di cultura, di insopprimibile esigenza di spiritualità.
E’ tempo di alleanze non solo con i musulmani moderati ma anche con gli atei moderati, veri laici senza religione, ma non senza valori.
È urgente suscitare in tutti i modi possibili una grande mobilitazione mondiale, per fermare questo massacro inaudito e inaccettabile di cristiani. Il sentire comune di dolore e di sdegno degli esseri ragionevoli si rivolge non solo alle persecuzioni dei cristiani, ma di chiunque nel mondo è esiliato, discriminato e ucciso.
Andrea Pio Cristiani