Ponti intergenerazionali
Il progetto “Ponti Intergenerazionali” mira a promuovere il dialogo tra le generazioni attraverso un’ampia rete di interventi in 19 regioni italiane. L’obiettivo è coinvolgere 120 organizzazioni del Terzo Settore e 100 gruppi formali e informali di giovani e anziani, favorendo lo scambio e la comprensione reciproca. Il progetto si basa su metodologie innovative e sperimentali, che includono percorsi di ascolto, attività formative, animazione territoriale e creazione di buone pratiche da diffondere tramite una guida dedicata. Il cuore dell’iniziativa è la costruzione di spazi di incontro che facilitino la collaborazione tra giovani e adulti nei contesti sociali e organizzativi, valorizzando le differenze generazionali come risorsa e non come ostacolo.
Le attività prevedono formazione per tutor e animatori territoriali, percorsi guidati nelle organizzazioni e nei gruppi target, la raccolta di esperienze e la divulgazione dei risultati tramite un evento nazionale e una campagna di comunicazione su larga scala. Gli effetti attesi includono l’aumento della partecipazione giovanile nel volontariato, il miglioramento della coesione nelle organizzazioni e la diffusione di pratiche replicabili in altri contesti. Grazie alla collaborazione di partner esperti e all’impiego di strumenti di monitoraggio qualitativi e quantitativi, il progetto punta a generare un impatto duraturo nella promozione di una società più coesa e intergenerazionale.
Il Movimento Shalom è capofila dell’iniziativa, i partner sono ACCRI ODV, Amani Nyayo, Associazione per la Solidarietà e la Cooperazione Internazionale don Guanella ODV, Engim Piemonte ETS, Fondazione Apostolicam Actuositatem ETS, Missione Calcutta APS ETS, MOCI Cosenza APS, Opere Sociali Marelliane ODV, Solidaunia . La Daunia per il mondo ODV, Volontariato Internazionale Donna Educazione Sviluppo – VIDES ODV.