Progetto RED – Rétablir aux Enfants leurs Droits, planifier l’avenir

Progetto RED – Rétablir aux Enfants leurs Droits, planifier l’avenir

Il progetto intende rafforzare il sistema di protezione e di accoglienza dei minori fuori famiglia e a rischio di abbandono attraverso la promozione dei diritti dei bambini, percorsi di capacity building e offerta di servizi adeguati nelle aree del progetto. Il progetto risponde a una situazione di partenza che evidenzia la precarietà del sistema di protezione comunitaria e istituzionale dei bambini e delle bambine fuori famiglia o a rischio di esclusione familiare e sociale. Un sistema con scarsa capacità di mobilizzazione, di identificazione e risposta efficace i bisogni dei bambini/e vulnerabili, ulteriormente indebolito da una carente applicazione integrale ed efficace delle leggi relative alla protezione dei minori. Lo scopo principale a lungo termine è contribuire a prevenire e contrastare il fenomeno dell’abbandono dei minori in Burkina Faso e in 18 mesi raggiungerà 40.920 bambini/e vulnerabili (51 % bambine) e 200.705 adulti (50% donne) comprese famiglie e tutori dei bambini/e, operatori, e membri della comunità.

Il progetto risponde soprattutto ai bisogni dei minori soli e delle famiglie vulnerabili, ma articola anche delle azioni concrete per migliorare le capacità degli operatori e attori incaricati della protezione dei minori, collaborando strettamente con enti pubblici e sensibilizzando e informando i cittadini in Burkina Faso. In risposta i bisogni, i principali risultati che saranno raggiunti alla fine del progetto sono:
– il rafforzamento del sistema di registrazione allo Stato Civile dei bambini (0-60° e tardive).
– la formazione/capacity building degli attori statali e privati preposti ai servizi di protezione dei minori fuori famiglia (strutture residenziali e famiglie affidatarie).
– rinforzamento dei servizi socio-sanitari e educativi per le famiglie vulnerabili (monoparentali o allargate) per assicurare la corretta presa in carico dei minori.
– migliorare l’acceso dei minori appartenenti a famiglie fragili alle cure sanitarie e ad una nutrizione adeguata.

Il progetto è finanziato dalla Commissione per le adozioni internazionali – CAI (con delibera n. 5 del 13/01/2021) ed è realizzato da cinque enti autorizzati per le adozioni internazionali in Burkina Faso: Centro Italiano Aiuti all’Infanzia-CIAI (ente capofila), Comunità di S.Egidio-ACAP – Sant’Egidio, Movimento Shalom-MSO, Nuovi Orizzonti per Vivere l’Adozione-NOVA e Servizio Regionale per le Adozioni internazionali – Regione Piemonte.

L'intervento del Movimento Shalom prevede:

Formazione di agenti sociali per la sensibilizzazione delle famiglie vulnerabili sull’uso delle zanzariere impregnate

La formazione si è tenuta il 24 e 25 maggio 2022 ed hanno partecipato 5 assistenti sociali che sono stati formati sui contenuti e le tecniche di sensibilizzazione sull’uso delle zanzariere per il contrasto alla malaria.

Acquisto e distribuzione di 400 zanzariere impregnate a 200 famiglie vulnerabili

Le zanzariere impregnate a lunga durata (MILDA) sono state distribuite nel mese di giugno 2023 dagli agenti sociali a 200 famiglie vulnerabili individuate dai servizi sociali  in collaborazione con i consigli lodali. Le donne capofamiglia che hanno ricevuto le zanzariere sono state inoltre sensibilizzate sull’importanza del loro uso per la prevenzione della malaria e formate sul loro corretto utilizzo e manutenzione.

Presa in carico sanitaria di bambini a rischio di abbandono

Tra febbraio e marzo 2022 sono stati firmati gli accordi con gli ospedali Schiphra, Paul VI, l’ospedale pediatrico Charles de Gaulle e il centro Secours des Enfants Nécessiteaux du Burkina Faso (S.E.N.B.F) di Tampouy. I servizi sociali di tali centri provvedono a coprire le spese sanitarie per i bambini da 5 a 18 anni le cui famiglie non possono sostenere le cure mediche.

I bambini presi in carico sono stati 779 (di cui 458 femmine e 321 maschi), l’età media è di 11 anni. La copertura dei costi ha permesso loro di effettuare visite ed esami medici, consultazioni specialistiche, acquistare farmaci, subire interventi specialistici e coprire i costi di ospedalizzazione.

Formazione delle donne sulla corretta alimentazione dei bambini a rischio di abbandono

La formazione si è tenuta il 22 e il 23 febbraio e vi hanno partecipato 50 donne. La formazione ha affrontato l’igiene alimentare e fisica dei bambini, come riconoscere i primi sintomi della malnutrizione, gli alimenti per trattare la malnutrizione, la preparazione di alimenti arricchiti.

Sostegno alimentare a 100 bambini 0-2 anni attraverso la distribuzione di kit alimentari

A aprile 2022 è iniziata l’erogazione dei kit alimentari per i primi 50 bambini a rischio malnutrizione di età compresa tra 1 e 2 anni segnalati dai servizi sociali locali (Direzione regionale per l’azione sociale del Centro) e delle strutture partner (ospedale pediatrico Charles de GAULLE, ospedale Paul VI, CREN MORIJA e Municipio dell’Arrondissement 9 di Ouagadougou).

Il contenuto dei kit alimentari è stato stabilito sulla base delle raccomandazioni della Direzione regionale dell’azione sociale e comprende:

  • 15 chilogrammi di riso
  • 5 chilogrammi di farina
  • 3 litri di olio
  • 3 chilogrammi di zucchero
  • ½ chilogrammo di latte in polvere

A dicembre 2023 sono stati erogati i kit ad altri 50 bambini.