Il Movimento Shalom cerca volontari per il nuovo bando di Servizio Civile – scad. 09/03/2022

Il Movimento Shalom cerca volontari per il nuovo bando di Servizio Civile – scad. 09/03/2022

E’ uscito oggi 14 dicembre il nuovo bando di servizio civile e rimarrà aperto fino alle ore 14.00 del 26 gennaio 2022. Le candidature saranno accolte “con riserva” fino al 9 marzo 2022 ore 14.

Il Movimento Shalom cerca 10 volontari per l’Italia e 3 volontari per il Benin.

Leggi le schede dei progetti:
– “Diritti digitali” – 4 volontari in Italia presso la sede di San Miniato (PI)
– “Il diritto di crescere insieme” – 6 volontari in Italia presso la sede di San Miniato (PI)
– “Caschi Bianchi per l’educazione e la formazione in Benin” – 3 volontari in Benin


MODALITA’ DI CANDIDATURA E DOCUMENTAZIONE

Gli aspiranti operatori volontari possono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.

Accesso alla piattaforma

Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema.

  • I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero e i cittadini di Paesi extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Gli Identity Provider forniscono diverse modalità di registrazione, gratuitamente o a pagamento. Per richiedere e ottenere le credenziali SPID serve un documento di identità valido (carta di identità o passaporto), la tessera sanitaria, un indirizzo e-mail e un numero di telefono del cellulare.
  • I cittadini appartenenti ad un Paese dell’Unione Europea diverso dall’Italia o a Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, che ancora non possono disporre dello SPID, e i cittadini di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio di permesso di soggiorno, possono accedere ai servizi della piattaforma DOL previa richiesta di apposite credenziali al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.

Presentazione della domanda

La piattaforma, che consente di compilare la domanda di partecipazione e di presentarla, ha una pagina principale “Domanda di partecipazione” strutturata in 3 sezioni (1-Progetto; 2-Dati e dichiarazioni; 3-Titoli ed esperienze) e in un tasto “Presenta la domanda”. Sui siti web del Dipartimento www.politichegiovanili.gov.it e www.scelgoilserviziocivile.gov.it è disponibile la Guida per la compilazione e la presentazione della Domanda On Line con la piattaforma DOL.

I giovani potranno individuare il progetto scelto preferito tramite un apposito motore di ricerca e compilare la domanda, che potrà essere solo una per tutto il bando. Il sistema permetterà di conoscere in tempo reale il numero di candidature già arrivate per ogni progetto, così che anche la scelta possa essere più ponderata, riducendo la dispersione delle candidature su progetti con un alto numero di domande ma con pochi posti.

Sarà importante prestare attenzione al momento della sottomissione della domanda al fine della correttezza dei dati inseriti.

Il giorno successivo alla presentazione della domanda, il candidato riceverà tramite posta elettronica la ricevuta di attestazione della domanda presentata con numero di protocollo assegnato. E’ consentito annullare la propria domanda e presentarne una nuova fino al giorno e all’ora di scadenza del bando.

Raccomandiamo di leggere con attenzione tutte le indicazioni relative alle modalità di candidatura contenute nel bando pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale sul sito ufficiale.


TEMPISTICHE E REQUISITI

I requisiti per partecipare al bando sono:

  • cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
  • aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
  • non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

Possono presentare la domanda anche i giovani che:

  • nel corso del 2021, a causa degli effetti dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, abbiano interrotto il servizio volontariamente o perché il progetto in cui erano impegnati è stato definitivamente interrotto dall’ente;
  • abbiano interrotto il Servizio civile a conclusione di un procedimento sanzionatorio a carico dell’ente che ha causato la revoca del progetto, oppure a causa di chiusura del progetto o della sede di attuazione su richiesta motivata dell’ente, a condizione che, in tutti i casi, il periodo del sevizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;
  • abbiano interrotto il Servizio civile nazionale o universale a causa del superamento dei 10 giorni di malattia previsti, a condizione che il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;
  • abbiano già svolto il Servizio civile nell’ambito del progetto sperimentale europeo International Volunteering Opportunities for All e nell’ambito dei progetti per i Corpi Civili di Pace;
  • abbiano già svolto il “servizio civile regionale”.

Non possono presentare domanda i giovani che:

  • appartengano ai corpi militari e alle forze di polizia;
  • abbiano interrotto il servizio civile nazionale o universale prima della scadenza prevista;
  • intrattengano, all’atto della pubblicazione del presente bando, con l’ente titolare del progetto rapporti di lavoro/di collaborazione retribuita a qualunque titolo, oppure abbiano avuto tali rapporti di durata superiore a tre mesi nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del bando; in tali fattispecie sono ricompresi anche gli stage retribuiti.

A tali requisiti si possono aggiungere altri requisiti aggiuntivi specificati nei singoli progetti (importante leggere attentamente le schede progetto).


Per info: 0571/400462