Emergenza Iraq: campagna di raccolta fondi per i Cristiani

Emergenza Iraq: campagna di raccolta fondi per i Cristiani

Continua l’impegno di Shalom per i Cristiani in Iraq. Una campagna di aiuto per le cure mediche e per garantire cibo e vestiti agli sfollati
“La situazione in Iraq – dichiara Luca Gemignani di Shalom – è molto difficile soprattutto per i cristiani che sono stati costretti a fuggire dai massacri dell’Isis. Padre Firas, referente di Shalom e attualmente sfollato a Erbil con il quale siamo in contatto quotidianamente, ci riferisce di una situazione molto difficile per la quale stiamo cercando di fare qualcosa, ma le risorse non sono molte”.
Il Movimento Shalom sta  sostenendo economicamente per quanto possibile un giovane sacerdote e il suo gruppo, p. Firas di Mossul.
“ Lo conosciamo da oltre 15 anni- dichiara don Andrea Cristiani – poiché ha studiato a Roma ed è entrato a far parte del nostro Movimento da tempo. Attualmente è sfollato a Erbil dove ha organizzato una tenda da campo con dei medici per le cure dei feriti e degli ammalati; inoltre sta sostenendo le famiglie dei cristiani sfollati  (con cibo, vestiti e medicine) che come si immagina hanno perso la casa, il lavoro e tutto quanto”.
Si tratta quindi di un sostegno economico di emergenza in attesa di capire come si evolve la situazione. Si tratta però di un aiuto vitale per persone che hanno dovuto abbandonare le loro case, molte di loro hanno perso i loro cari e vivono come profughi.
 
Come aiutarci
Chiunque volesse sostenere i cristiani dell’Iraq può effettuare una donazione online clicca qui  oppure tramite ccpostale n.  11858560 intestato a Movimento Shalom onlus oppure bonifico bancario presso CRSMiniato codice Iban IT49U0630071150CC1000006324 – nella causale specificare:  “per i cristiani dell’Iraq”.
Continua anche la campagna di sensibilizzazione #anchioesclusodalcaliffato per tenere alta l’attenzione su questo tema.