Da alcuni anni il Burkina Faso, uno dei paesi più poveri del mondo, ma fino a pochi anni fa la patria della convivenza fra etnie e religioni diverse, sta attraversando una gravissima crisi sociale che provoca insicurezza e destabilizza il paese.
In questi oltre trenta anni di presenza del Movimento Shalom, abbiamo realizzato opere importanti in tanti settori diversi e abbiamo aiutato tante persone a crescere, formarsi, trovare un lavoro. Vogliamo continuare a farlo con ancora più forza e determinazione. La situazione però sta precipitando e, se non facciamo qualcosa, il paese rischia sul serio di implodere.
E’ urgentissimo affiancare alle azioni di solidarietà, un forte impegno di formazione culturale e di penetrazione del paese per combattere le divisioni che vengono alimentate dall’avanzata del fondamentalismo.
Il Movimento Shalom ha avviato quindi un progetto di formazione e sensibilizzazione dei giovani del Burkina sui temi della convivenza pacifica e della solidarietà per contrastare la diffusione di idee fondamentaliste.